produzione Micro Macro ETS/Beatrice Baruffini
di Beatrice Baruffini
con Agnese Scotti
Teatro d’oggetti, per adulti
Marina Abramovic nel suo manifesto scriveva “un artista dovrebbe sviluppare un punto di vista erotico con il mondo”. Un artista ha dunque il dovere di essere erotico, in ogni modo possibile. Ma come mettere in pratica la straordinaria arte della seduzione senza dimenticarsene più?
Ecco che il post-it creato per appuntarsi parole, ricordi, numeri, frasi, ricordi, diviene l’oggetto privilegiato ed il protagonista di questa sorta di lezione divulgativa e inusuale breviario erotico.
“In questo caso, il mezzo è un post-it, oggetto ordinario che si fa apertura sull’inatteso, odadrek vibrante sulla soglia tra animato e inanimato che, come la enigmatica creatura immaginata da Kafka, se parla lo fa “con un suono simile a un fruscio di foglia”. Ed ecco che, tra le cose consuete da comperare annotate sul post-it, si insinua a sorpresa Eros: il piccolo pezzo di carta si muove, sinuoso e vibrante di un’anima di cellulosa seduce la donna fino a baciarla per poi unirsi a lei in un congiungimento che non ha nulla da invidiare a quello tra Zeus in forma di pioggia d’oro e Danae. Posseduta nientemeno che da un Eros formato post-it, ora la donna, da vera maestra di erotismo, sfoglia il suo esilarante manuale di seduzione, illustrando, con convinzione degna di un commesso viaggiatore del desiderio, i più vari atti dell’amore (…)” (Lucia De Ioanna, Parma.Rep)
Per un pubblico adulto